Costruita tra il 1975 e 1982 la diga raccoglie le acque del torrente Bidente e Celluzze formando un invaso di 1035 Km quadrati con una profondità di 82 metri. Oltre ad essere collegata ad una centrale idroelettrica, la diga porta acqua potabile ai comuni della Romagna dell'area forlivese, ravennate, cesenate fino al lughese e riminese, compresa la Repubblica di San Marino. L'invaso si trova all'interno del parco Nazionale delle foreste Casentinesi e collegata ai circuiti escursionistici del Falterona, Camaldoli, foresta della Lama e Acquacheta.
Back to Top